Nello scorso post avevo iniziato a spiegare il procedimento per installare Openmamba, ed ero arrivato fino alla fine del partizionamento, ed era andato tutto bene.
Invece ora spiegherò proprio come effettuare l'installazione.
Suppongo che abbiate già caricato il livecd e che abbiate davanti la schermata iniziale del dekstop.
A questo punto basta cliccare sull'icona “openmamba installer” cerchiata in rosso nell'immagine e dci si aprirà una schermata come questa.
Come ci ricorda la scritta in rosso, usiamo questo software a nostro rischio e pericolo (tanto più che è ancora in versione non stabile) e che dobbiamo fare una copia di backup dei nostri dati.
A questo punto selezioniamo la casella identificata da: “Ho letto l'avviso e voglio procedere con l'installazione” e facciamo click su avanti.
Ora dobbiamo scegliere su quale partizione installare Openmamba e il boot loader (un programmino che ci permette di scegliere se far partire win, Openmamba o qualsiasi altro sistema operativo installato sul nostro computer), e gli altri sistemi operativi da far partire. Nella parte alta dobbiamo scegliere la partizione che abbiamo scelto per installare Openmamba (nel mio esempio è quella da 3,5GB, mentre l'altra è quella che useremo per la home, che nel mio caso è di circa 1 GB, mentre in realtà deve essere quella più grande, per contenere più file).
Per installare il boot loader dobbiamo slezionare nella sezione cerchiata in rosso nella figura “hda (master boot record)”, e nella parte più in basso selezionare tutti gli altri sistemi operativi (in questo caso è presente solo win in hda1).
A questo punto dobbiamo creare un utente per poter accedere al sistema, basterà scegliere il nome completo (ci si può inserire quello che si vuole) e poi username e password (quest'ultima ripetuta per avere la conferma che sia stata settata giusta), lasciare il campo autologin così com'è e andare avanti.
Ora si deve dare il nome al computer e il dominio, principalmente per esigenze di rete, se non si necessita un qualcosa di particolare (contattare il proprio amministratore di rete), si può anche lasciare com'è, o dare un nome al proprio computer (credo non si possano usare spazi).
Bene! La configurazione è finita! Ci viene avvisato che verrà formattato tutto quello presente sulla partizione che abbiamo selezionato per installare Openmamba (ma tanto per ora è vuota) e diamo OK.
Questa è la schermata che ci si presenta una volta che l'installazione è completata, basta andare avanti.
NB: quando ad un certo punto dice che sta copiando la cartella /usr, è normale che impieghi molto tempo, dato che è una cartella che contiene molti file (se dura più di 3 ore allora forse c'è qualche problema ^_^).
Arrivati a questo punto sarà mostra una finestra di riepilogo
Se vogliamo continuare a utilizzare la live, possiamo fare “Fine”, altrimenti “Reboot”, che riavvierà il computer.
Io ho riavviato il computer per controllare che tutto fosse andato a buon fine.
Al successivo riavvio ci si presenta la schermata di Grub, che ci permette di selezionare quale sistema far partire fra win e Openmamba
E' da notare come questa sia la versione base di Grub, quindi presto (credo) sarà presente una versione personalizzata con grafica più ragionevole, comunque questa fa in pieno il suo dovere. Con le frecce in alto e in basso muoviamo il cursore e con invio scegliamo il sistema operativo.
Oh che bello! Ecco il nostro Openmamba bello e funzionante! e...
ecco anche il nostro win xp home perfettamente funzionante come al suo solito (quindi scarsamente funzionante ^_^).
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